CHE COS’È?
Il tubo digerente a doppio contrasto è un esame rx contrastografico per studiare la parte superiore dell’apparato digerente, ossia esofago, stomaco e duodeno.

A COSA SERVE?
L’esame è indicato particolarmente per diagnosticare malattie di tipo ulcerativo, gastriti, tumori (neoplasie) infiltranti o primitivi e ernie iatali.

COME SI EFFETTUA?
Il paziente, posto sull’apparecchio radiologico, viene invitato ad assumere il mezzo di contrasto per bocca e una soluzione gassosa, che aiuta a generare una piccola quantità d’aria nel tratto in esame

Durante l’esame, che si svolge sia in piedi sia sdraiati, il paziente viene invitato a girarsi nelle varie inclinazioni più opportune per osservare le diverse porzioni del tubo digerente. Nel corso dell’esame, il radiologo chiederà al paziente di restare immobile e in apnea per gli istanti necessari ad acquisire le immagini più importanti.

COSA PUÒ SUCCEDERE? EVENTUALI COMPLICANZE
L’esame con il mezzo di contrasto è controindicato nelle persone allergiche alla sostanza utilizzata e in pazienti con funzionalità renale ridotta. La reazione allergica al mezzo di contrasto è una circostanza rara, che interessa soltanto i pazienti predisposti. Quasi sempre risulta di moderata entità con sintomi quali vampate di calore, nausea, strano pizzicore, orticaria e dolore protratto laddove c’è stata l’iniezione. Raramente si incorre in reazioni più gravi. Dopo accurata valutazione medica, qualora valutando costi benefici si ritenga necessario svolgere l’esame il paziente allergico dovrà attenersi scrupolosamente al protocollo desensibilizzante fornito in fase di prenotazione.

Poiché si tratta di un esame che espone a radiazioni ionizzanti se ne deve evitare l’utilizzo in assenza di un’indicazione clinica specifica, inoltre le donne in età fertile devono escludere gravidanze in corso per il possibile rischio di danni al feto.

PREPARAZIONE NECESSARIA – RACCOMANDAZIONI
In fase di prenotazione le verranno fornite tutte le informazioni utili all’eventuale preparazione da effettuare prima dell’esame.

SI PUÒ CAMBIARE LA DECISIONE RIGUARDO ALL’EFFETTUAZIONE DELL’ESAME?
Il Paziente non è assolutamente obbligata/o a effettuare l’esame; alternativamente il medico utilizzerà altre procedure che sono attualmente disponibili per l’effettuazione delle quali verrà comunque richiesto il suo consenso.

PRIVACY
Tutte le informazioni raccolte del paziente e in particolare le informazioni personali, sono gestite nel rispetto del Regolamento Europeo UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali (GDPR).