CHE COS’È
L’Esame Radiologico Convenzionale (in breve esame RX) è un’indagine che utilizza i Raggi X (radiazioni ionizzanti) per studiare le diverse strutture anatomiche (ossa, articolazioni, polmoni). I raggi X sono la forma più antica di imaging medicale che nel corso degli anni si è evoluta da tecnica di tipo analogico a tecnica digitale. Per radiologia digitale si intende la modalità di acquisizione digitale dell’immagine Rx che mediante hardware e software dedicati consente l’elaborazione dei dati in formato numerico, la modifica post-acquisizione e l’archiviazione su supporto magnetico. A sua volta la radiologia digitale si suddivide in CR (Radiologia computerizzata) o DR (Radiologia Digitale Diretta). Quest’ultima utilizza dei sensori che forniscono in uscita direttamente i dati digitali, senza bisogno di procedimenti intermedi, ne consegue una qualità dell’immagine nettamente superiore rispetto alla tecnologia CR e la possibilità di ridurre notevolmente la dose di radiazioni ionizzanti. Il nostro studio dispone di tecnologia DR, a tutto vantaggio della diagnosi e della saluta dei nostri pazienti. I principali vantaggi sono: riduzione dei tempi; riduzione dell’esposizione ai raggi X fino al 30-35%; immagini immediatamente disponibili; possibilità di stampare l’immagine su pellicola; archiviazione digitale dell’esame, maggiore accuratezza e possibilità di regolare le immagini generate e correggerne gli eventuali errori.

A COSA SERVE?
L’esame RX viene utilizzato come prima indagine nel sospetto diagnostico delle patologie dell’apparato respiratorio, osteoarticolare e in alcune patologie addominali.

COME SI EFFETTUA?
L’esame RX non è doloroso né fastidioso. Il paziente viene posizionato sull’apparecchio radiologico secondo le posizioni e i decubiti previsti per lo studio del distretto in esame. Durante l’esecuzione il paziente è invitato a mantenere l’immobilità e in alcuni casi a trattenere il respiro.

COSA PUÒ SUCCEDERE? EVENTUALI COMPLICANZE
Non esistono complicanze legate all’esecuzione dell’esame RX. Poiché si tratta di un esame che espone a radiazioni ionizzanti se ne deve evitare l’utilizzo in assenza di un’indicazione clinica specifica, inoltre le donne in età fertile devono escludere gravidanze in corso per evitare eventuali problemi al feto.

SI PUÒ CAMBIARE LA DECISIONE RIGUARDO ALL’EFFETTUAZIONE DELL’ESAME ?
Il Paziente non è assolutamente obbligata/o a effettuare l’esame; alternativamente il medico utilizzerà altre procedure che sono attualmente disponibili per l’effettuazione delle quali verrà comunque richiesto il suo consenso.

PRIVACY
Tutte le informazioni raccolte del paziente e in particolare le informazioni personali, sono gestite nel rispetto del Regolamento Europeo UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali (GDPR).